Mezze bugie e mezze verità di un’Italia che vorrebbe passare alla Cassa (integrazione)
Non convince il quadro politico e operativo sulle modalità e tempistiche di ottenimento degli ammortizzatori sociali, su tutti la Cassa integrazione. Ne parliamo con Gianmarco Guerrini, Ad di Gefar Services.
25 aprile 2020
Quando parlammo con loro già alcune settimane fa, ai primi passi dal lockdown e con 350 aziende sparse per l’Italia a cui “fanno i conti” tutti i giorni di ogni anno, capimmo subito che stavano andando oltre il ruolo secco di consulenti. Tanto più in un momento storico in cui la maggior parte degli studi aveva chiuso bottega o iniziava a fare sciacallaggio prima mediatico e poi economico sulle difficoltà dei propri clienti. Gianmarco Guerrini, Ad di Gefar Services, non è nuovo a presentarsi come la “pecora nera” nel suo mondo delle consulenze del lavoro – un mondo allacciato con mille cinture di sicurezza a logiche e modelli del passato per la paura di doversi trasformare e di mettersi in gioco prima con se stessi e poi coi clienti. Dire “pecora nera”, sembra chiaro, è un complimento.