Carissimi,
l’INPS con il messaggio n.1621 del 15 aprile 2020 ha fornito alcuni importanti chiarimenti riguardo il CONGEDO PARENTALE PER CORONAVIRUS, analizziamoli brevemente:
-
Il congedo per il CORONAVIRUS può essere richiesto anche in forma pregressa, per astensioni intervenute sotto forma di ferie o permessi, dal 05 marzo 2020 in poi. In pratica se il genitore si è astenuto dal lavoro usufruendo, ad esempio i giorni di ferie, può richiedere che per quei giorni vengano sfruttati i permessi predisposti appositamente per l’emergenza Coronavirus, presentando domanda sui periodi già passati, a partire dal 05 marzo e per un periodo complessivo che non superi i 15 giorni;
-
Questo congedo inoltre può essere fruito in modo frazionato, come avviene per i normali congedi parentali. In questa maniera si può usufruire dei giorni di congedo CORONAVIRUS alternandoli ad attività lavorativa ovvero con altre tipologie di permesso o congedo (ad esempio, ferie, congedo parentale, prolungamento del congedo parentale, giorni di permesso ai sensi della L. n. 104/1992, ecc.)
-
A norma di legge, il “congedo Coronavirus” non può essere fruito negli stessi giorni da entrambi i genitori, ma solo in modalità alternata tra gli stessi, per un totale complessivo di 15 giorni.
Riportiamo di seguito una tabella riassuntiva sulle varie compatibilità/incompatibilità: |
|