• 15 mag 2020 - [Speciale COVID-19]

IN ATTESA DELLA PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA UFFICIALE: UNA GUIDA SINTETICA AL DECRETO RILANCIO


Newsletter 15.05.20

Carissimi,
a distanza di 48 ore dall’approvazione  del "Decreto Rilancio" (in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), rimangono alcuni interrogativi su numerosi punti contenuti nelle oltre 400 pagine dell’atto, poiché mancano ancora le indicazioni operative, che arriveranno dagli istituti competenti nei prossimi giorni, sui provvedimenti appena introdotti.

Abbiamo potuto effettuare una prima analisi sui dati lasciati trapelare nella conferenza stampa di presentazione e ripresi dai tecnici dei vari Ministeri coinvolti.
La strategia approntata dal Governo prevede il concorso di più provvedimenti volti a tentare di dare ossigeno a imprese e lavoratori.

Ricordiamo che una disamina puntuale del Decreto dovrà  essere rinviata a quando verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, cosa che al momento ancora non è avvenuta.
Ciò non ci ha impedito comunque di approntare una piccola guida, attraverso la lettura del  Comunicato Stampa del Consiglio dei Ministri n.45, in cui cercheremo di sintetizzare i principali interventi:
 
CASSA INTEGRAZIONE
Gli ammortizzatori sociali per causale “COVID-19” saranno fruibili per una durata massima di nove settimane per i periodi compresi dal 23 febbraio al 31 agosto 2020. Ulteriori cinque settimane possono essere fruite per le sole aziende che abbiamo interamente utilizzato tutte e nove le settimane precedentemente concesse. Consumato anche questo periodo, se necessario, si potranno chiedere al massimo ulteriori quattro settimane di trattamento dal 1° settembre 2020 al 31 ottobre 2020.

Inoltre si snellisce il processo di erogazione della CIG in Deroga.
Si prevede che la CIGD non passerà più dalle Regioni (motivi per cui si sono registrati molti ritardi nella liquidazione di tale ammortizzatore sociale) ma le domande potranno essere rivolte direttamente all’INPS per velocizzare i tempi di erogazione. Per i periodi successivi alle prime nove settimane viene meno, dunque, la doppia autorizzazione Regione-INPS.
 
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Viene istituito un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA (comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale), anche se svolte in forma di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro.
 Il contributo spetta se l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 è stato INFERIORE AI DUE TERZI dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.
 
VERSAMENTO IRAP
Viene prevista l’esenzione dal versamento del saldo dell’IRAP dovuta per il 2019 e della prima rata, pari al 40 per cento, dell’acconto dell’IRAP dovuta per il 2020 per le imprese con un volume di ricavi compresi tra 0 e 250 milioni e i lavoratori autonomi con un corrispondente volume di compensi.
 
CREDITO D’IMPOSTA LOCAZIONI
Si istituisce un CREDITO D’IMPOSTA nella misura del 60 per cento dell’ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo destinati allo svolgimento dell’attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all’esercizio abituale e professionale dell’attività di lavoro autonomo per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, che abbiano subito nei mesi di marzo, aprile e maggio una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 50 per cento rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente.
 
INDENNITA’ 600 EURO
Per i liberi professionisti e ai collaboratori coordinati continuativi (co.co.co) già beneficiari per il mese di marzo dell’indennità pari a 600 euro, viene automaticamente erogata un’indennità di pari importo anche per il mese di aprile 2020, che diventerà per il mese di maggio 2020 di 1000 euro a condizione che ci sia stata una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019.
 
CONGEDI PARENTALI COVID-19
È previsto l’innalzamento a TRENTA giorni dei congedi di cui possono fruire i genitori lavoratori dipendenti del settore privato per i figli di età non superiore ai 12 anni (per il quale è riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione) e l’estensione del relativo arco temporale di fruizione sino al 31 luglio 2020. Tali periodi sono coperti da contribuzione figurativa.
 
BONUS BABY SITTING
L’aumento del limite massimo complessivo per l’acquisto di servizi di baby sitting (da 600 euro a 1.200 euro) e la possibilità, in alternativa, di utilizzare il bonus per l’iscrizione ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
 
CREDITO D’IMPOSTA PER L’ADEGUAMENTO/SANIFICAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO
Viene istituito un credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro: è previsto un credito di imposta dell’60% delle spese sostenute nel 2020 per la riapertura in sicurezza degli esercizi aperti al pubblico, nei limiti di 80.000 euro per beneficiario. Per la sanificazione degli ambienti di lavoro viene riconosciuto un credito d’imposta in misura pari al 60% delle spese sostenute nel 2020. Il credito d’imposta spetta fino a un massimo di 60.000 euro per ciascun beneficiario.
 
SOSPENSIONE DEI TERMINI DI VERSAMENTO
Viene prorogato dal 30 giugno 2020 al 16 settembre 2020 il termine per i versamenti di imposte e contributi, già sospesi per i mesi di marzo, aprile e maggio. I versamenti potranno essere effettuati in unica soluzione o rateizzati.
 
ISTITUZIONE DEL FONDO TURISMO
Per sostenere il settore turistico con operazioni di mercato, è istituito un fondo con una dotazione di 50 milioni di euro il 2020, finalizzato alla sottoscrizione di quote o azioni di organismi di investimento collettivo del risparmio e fondi di investimento, gestiti da società di gestione del risparmio, in funzione di acquisto, ristrutturazione e valorizzazione di immobili destinati ad attività turistico-ricettive.
 
TAX CREDIT VACANZE
Per il 2020 è riconosciuto alle famiglie con un Isee non superiore a 40.000 euro, un credito, relativo al periodo d’imposta 2020, per i pagamenti legati alla fruizione dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive dagli agriturismi e dai bed&breakfast. Il credito, utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo familiare, è pari a 500 euro per ogni nucleo familiare con figlio a carico, a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e a 150 euro per quelli composti da una sola persona
 

Questi sono solo alcuni dei provvedimenti approntati per tentare di ridare slancio all’economia nazionale, e sono una piccola porzione di un Atto che contiene più di 200 articoli.
Nei prossimi giorni, quando avremo il testo completo a nostra disposizione provvederemo a far uscire alcuni approfondimenti sui temi che ci riguardano da vicino, in modo da integrare variazioni alla disciplina ordinaria degli istituti di nostra competenza, provvedendo al contempo a cercare di renderveli fruibili e di immediato accesso.
 


I nostri più cari saluti
STUDIO GEFAR